La startup WAMI agli ORBDays 2021, per garantire l’acqua potabile a chi non può

La startup WAMI agli ORBDays 2021, per garantire l’acqua potabile a chi non può

Tra i protagonisti degli Outdoor & Running Business Days 2021 per la prima volta ci sarà anche WAMI – Water with a Mission, una giovane realtà che si pone l’obiettivo di dare un accesso sostenibile ed equo all’acqua potabile a tutti. Come? Donando 100 litri d’acqua potabile a una comunità che non vi ha accesso per ogni prodotto venduto.

Ciascuno di essi (borracce personalizzate, erogatori d’acqua filtrata, acqua minerale nelle vending machine) è infatti legato al finanziamento di un progetto idrico, che consiste nella realizzazione di un rubinetto per portare acqua potabile a una famiglia del posto, per sempre. È poi possibile conoscere la famiglia che si è allacciata all’acquedotto tramite un semplice QR code e tenerne traccia grazie a una pagina dedicata sul sito web.

L’acqua WAMI è minimamente mineralizzata e sgorga pura dalle Alpi Marittime dalla Sorgente Rocciaviva, situata a 1.300 metri d’altezza. È un’acqua equilibrata e di straordinaria digeribilità, con un contenuto di sodio tra i più bassi in Italia. Agli ORBDays di Riva del Garda saranno saranno disponibili ai partecipanti le lattine da 0,44 litri di acqua naturale e frizzante.

Un’azienda etica e green

La sensibilità dell’azienda non è però unicamente rivolta al settore etico-sociale, ma anche a quello ambientale, come dimostrato da una serie di azioni green adottate nelle varie fasi della produzione, tra cui alberi piantati in Italia, utilizzo di bottiglie 100% riciclabili e impiego di plastica riciclata al 50%. Un impegno per perseguire i propri principi e minimizzare l’impatto dell’imbottigliamento e della distribuzione di bevande.

WAMI è anche un’azienda green sotto ogni punto di vista, avendo ottenuto la certificazione B-Corp e portando avanti ogni giorno una serie di azioni a favore della sostenibilità ambientale nella propria produzione.

Essere un’impresa con una missione sociale, inoltre, permette a WAMI di non essere dipendente dalle donazioni, di essere trasparente con i consumatori e di attirare i migliori talenti per rendere la propria missione sostenibile e scalabile. I progetti, poi, vengono prima pensati e concretizzati e solo successivamente quanto investito viene recuperato attraverso la vendita dei prodotti, in modo tale che il cliente, al momento dell’acquisto, sia già a conoscenza di quale progetto sta contribuendo a realizzare.

Noi crediamo in un mondo in cui tutti abbiano uguale accesso alle risorse, soprattutto all’acqua. Se anche tu credi che la soluzione sia nei piccoli gesti quotidiani ti basta dimostrarlo con l’acqua che bevi ogni giorno”, fanno sapere dall’azienda.

È davvero semplice come sembra. Ognuno di noi può essere parte del cambiamento!

Come è possibile donare 100 litri d’acqua con una sola bottiglia?

Tutto inizia realizzando l’acquedotto per portare in superficie l’acqua potabile presente nel sottosuolo. Questo, tramite una rete di tubature, viene allacciato alle case, installando un rubinetto per ogni famiglia. Ognuno di essi è in grado di fornire più di 1.000.000 litri d’acqua e per realizzarne uno bastano meno di 10.000 bottiglie di WAMI. L’equazione è dunque presto fatta: una bottiglia d’acqua WAMI equivale esattamente alla donazione di 100 litri.

Anche Sport Press con WAMI

L’impegno tra Sport Press e WAMI proseguirà anche post evento, come dimostrato dall’installazione di un erogatore Euros ICE 40 nel proprio nuovo ufficio di via Tertulliano, a Milano. Una scelta che non solo permette di dissetare i propri dipendenti e clienti (con acqua naturale, frizzante e fredda con una capacità di erogazione di 40 l/h), ma anche di aiutare altre persone in zone del mondo che non hanno accesso a questa preziosa risorsa.

In questo modo Sport Press può comunicare il proprio impatto positivo ogni giorno con il semplice gesto di bere acqua.

I prodotti WAMI

Diversi per tipologie e capacità:

  • lattine da 0,44 litri di acqua naturale e frizzante;
  • bottigliette di rPET da 0,5 litri di acqua naturale e frizzante;
  • lattine di the da 0,33 litri nei gusti bao, guayusa, greenie e chai;
  • Wanderfuse, una bevanda a basso contenuto di zuccheri (solo 3 g per 100 ml) e senza dolcificanti artificiali, creata a partire dalla vera infusione di ingredienti naturali e bio certificati, provenienti dall’Italia e acquistati direttamente da produttori nei Paesi in cui l’azienda ha realizzato progetti idrici (Ecuador, Senegal, Sri Lanka e Tanzania). La lattina nella quale è contenuta è realizzata in alluminio riciclato e 100% riciclabile, completamente plastic free.

Per iscriversi agli ORBDays 2021 cliccare qui.